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Sopravvivere al cancro: assistenza domiciliare e sostegno essenziale

Affrontare il cancro è una sfida che va ben oltre le implicazioni mediche; è un percorso che richiede un eccezionale sostegno a livello pratico e, soprattutto, emotivo. L’assistenza domiciliare ha come obiettivo fondamentale quello di supportare i malati oncologici nella loro vita quotidiana: gli assistenti operano direttamente a casa del paziente, prendendosi cura del suo benessere fisico e psicologico con l’aiuto di amici, familiari e professionisti.

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Nota anche come “ospedalizzazione a domicilio”, l’assistenza domiciliare per pazienti oncologici mira a garantire ai soggetti affetti da una malattia in fase avanzata o terminale di ricevere cure palliative e assistenza medica direttamente nella comodità del proprio ambiente domestico.

 

Tuttavia, è importante sottolineare che anche i pazienti oncologici nelle prime fasi della malattia possono trarre notevoli benefici da questa forma di assistenza. Ricevere le cure necessarie nel proprio ambiente familiare, infatti, semplifica il duro processo di accettazione della malattia e agevola notevolmente la gestione delle nuove condizioni di salute.

 

Il supporto a domicilio assume anche un ruolo chiave nel migliorare la qualità e l’efficacia della cura. Tutto questo dipende molto dalla relazione dinamica che si instaura tra il paziente e l’assistente, un rapporto di “aiuto” che si realizza in un contatto continuo tra i due soggetti. Inoltre, l’atteggiamento olistico ed empatico degli assistenti consente di stabilire una relazione di fiducia con il paziente, senza negare la realtà della malattia.

 

L’approccio personalizzato diventa essenziale specialmente per i malati oncologici, i cui bisogni possono variare notevolmente da un individuo all’altro. In questi casi, gli infermieri a domicilio svolgono un ruolo fondamentale nell’adattare il piano di cura alle esigenze specifiche del paziente.

 

Scegliere di affidarsi o di affidare un proprio caro malato alle cure di un assistente domiciliare significa dunque godere non soltanto di un supporto emotivo, ma anche della massima competenza nella somministrazione delle terapie.

Come supportare un familiare malato: alcuni consigli

La diagnosi di un tumore provoca grandi stravolgimenti nella vita di una famiglia. Oltre ad intaccare il benessere psicofisico del malato, il cancro rappresenta un carico emotivo enorme anche per i suoi cari. In questi casi, è fondamentale agire con estrema sensibilità e consapevolezza per riuscire ad avvicinarsi al proprio familiare malato fornendogli un supporto genuino ed efficace.

La fase iniziale, in cui viene comunicata la diagnosi, è un momento di shock per il paziente. In questi primi istanti, possono predominare la sorpresa e una sorta di distacco emotivo dall’impatto della notizia ma, con il tempo, la paura e la percezione di una minaccia alla vita si fanno strada. Molte persone reagiscono a questa fase iniziando una lotta strenua, affrontando con determinazione ogni aspetto del percorso di cura.

Durante questa fase, è essenziale evitare di mostrare compassione eccessiva. I pazienti oncologici spesso preferiscono non ricevere domande invasive o avere la sensazione di essere trattati diversamente. Al contrario, l’ascolto è il primo passo per supportare concretamente un malato di tumore. Ciò significa capire cosa sta vivendo, comprendere il suo punto di vista e restare al suo fianco nei modi che preferisce, magari soltanto mostrandosi presenti e senza discutere necessariamente della malattia.

È altrettanto fondamentale evitare di sminuire il problema e fornire false speranze. Nella maggior parte dei casi, basta mostrare compassione senza esagerare, sostenere il malato nel suo disagio emotivo e considerarlo sempre come una persona con una personalità e una storia. Va sempre ricordato che, nonostante la malattia, il paziente continua a essere, prima di tutto, una persona con una vita da vivere.

Tra i principali servizi effettuati dal personale infermieristico domiciliare selezionato da Famiglia Riunita si trovano:

  • prelievi del sangue per monitorare costantemente i parametri vitali dei pazienti;
  • elettrocardiogramma (ECG) per registrare l’attività elettrica del cuore e rilevare eventuali anomalie;
  • medicazioni per la cura delle ferite e il trattamento delle lesioni cutanee;
  • flebo per la somministrazione di fluidi, farmaci o terapie direttamente in vena;
  • applicazione del sondino naso-gastrico e addestramento alla gestione;
  • emogasanalisi arteriosa per valutare i livelli di ossigeno e anidride carbonica nel sangue;
  • gestione del catetere vescicale per favorire il drenaggio adeguato dell’urina e prevenire infezioni;
  • gestione e lavaggio del port-a-cath, un dispositivo impiantato sottocute e utilizzato per somministrare farmaci o prelevare campioni di sangue in modo meno invasivo;
  • gestione e lavaggio dei drenaggi post-operatori per agevolare il recupero del paziente;
  • esame colturale tramite tampone per identificare patogeni o infezioni in corso.

Infine, gli infermieri che operano con Famiglia Riunita possono occuparsi di somministrazioni terapeutiche per via orale, intramuscolare o endovenosa.

Un ulteriore fattore che incide sulle spese dell’assistenza in ospedale è la durata delle prestazioni degli operatori, che possono essere più o meno continuative. Per questo motivo, Famiglia Riunita si impegna a valutare le esigenze specifiche dei pazienti per creare ogni volta un pacchetto assistenziale ad hoc.

Assistenza domiciliare per pazienti oncologici: scegli Famiglia Riunita

L’assistenza domiciliare per pazienti oncologici è un aspetto cruciale nel percorso di cura e supporto di chi sta affrontando un cancro. Da Famiglia Riunita, riconosciamo l’importanza di coniugare empatia e competenza per garantire un servizio di alta qualità, e per questo ci dedichiamo da anni alla ricerca e alla selezione degli operatori domiciliari più adatti, con l’obiettivo di offrire un’assistenza su misura in tempi brevi.

 

Con sedi a Milano, Monza e Saronno, e la possibilità di operare anche nelle province di Varese, Lecco e Como, ci impegniamo a mettere a tua disposizione l’operatore più idoneo alle esigenze della tua famiglia. Contatta Famiglia Riunita per fissare un colloquio conoscitivo iniziale e donare al tuo caro malato la serenità che merita.

La nostra flessibilità nell’offrire servizi adattabili alle specifiche necessità dei pazienti è uno dei nostri punti di forza. Siamo a disposizione 24/7 con servizi diurni e notturni che coprono tutti i giorni dell’anno, inclusi sabati, domeniche, festività e turni di riposo. Il personale fornito da Famiglia Riunita è in regola e assicurato, il che ci permette di garantire la massima tranquillità dei pazienti e degli operatori stessi.

Le nostre prestazioni personalizzate, concordate su misura per ciascun caso, sono attivate in tempi rapidi, assicurando che ogni assistito riceva l’attenzione necessaria nel momento del bisogno. Con uno sforzo costante rivolto alla qualità del servizio finale, Famiglia Riunita si conferma un partner d’eccellenza nell’ambito dell’assistenza domiciliare.

Sappiamo inoltre quanto possa essere complesso affrontare il passaggio dalla degenza ospedaliera al ritorno a casa. Per questo motivo, oltre a fornire servizi di assistenza ospedaliera di prim’ordine, mettiamo a disposizione delle famiglie operatori altamente qualificati per facilitare il rientro a casa e accompagnare i pazienti nei giorni successivi alle dimissioni.

La nostra missione è assicurarci che tu e i tuoi cari riceviate il miglior supporto possibile in ogni fase del percorso di degenza, offrendo competenza, dedizione e disponibilità continua. Scegli Famiglia Riunita come punto di riferimento per un’assistenza in ospedale 24/7 completa e della miglior qualità.

Affidarsi a noi significa infine godere di assistenza senza soluzione di continuità e per qualsiasi necessità, con sostituzioni tempestive in caso di ferie o assenze impreviste da parte degli operatori.

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